Archiviato il match degli ottavi di coppa italia contro il Cervinara, si arriva alla vigilia di Ebolitana-Sorrento, match di prestigio che vale il gradino più alto del podio. I rossoneri arrivano al Dirceu con il morale altissimo, frutto di una striscia di risultati utili consecutivi che è salita a quota 8 tra campionato e coppa. Un match che non può essere ancora decisivo, ma permetterà di intervenire su alcuni aspetti da limare in una lunga corsa a tappe che proseguirà fino ad aprile. Questa l’analisi del mister Mario Turi nella consueta conferenza stampa pre-partita.
GARA IMPORTANTE MA NON DECISIVA. “Non credo che un’eventuale vittoria possa già minare le certezze dei nostri avversari. Tuttavia, una prestazione positiva può accrescere ulteriormente consapevolezza ed autostima, oltre a farci capire a che punto siamo in questa lotta al vertice della classifica”
ORGOGLIO E PERSONALITÀ. “Siamo ancora nella fase iniziale del campionato, per cui i numeri sono importanti ma non ancora esattamente indicativi dello sviluppo di questo torneo. Se da una parte possiamo vantare il miglior attacco del girone, gli eburini possono annoverare tra le proprie fila il capocannoniere. Credo che sarà una partita aperta a qualsiasi risultato, dove probabilmente gli episodi faranno la differenza. Andremo ad Eboli a fare una grande prestazione di orgoglio, personalità e cattiveria agonistica. Non regaleremo nulla, lottando fino alla morte su ogni pallone dal primo all’ultimo secondo”
TERZA GARA IN 7 GIORNI. “Il big-match del Dirceu arriva indubbiamente in un momento delicato della stagione, visto che sarà il terzo match disputato in una settimana contro rivali di grande spessore. Sono contento delle prime due gare contro Il Cervinara, e spero che riusciremo a confermarci anche contro l’Ebolitana”
DEDICA AI TIFOSI. “A prescindere dalla gara di domenica, è sempre triste quando le autorità negano ai tifosi la possibilità di seguire la propria squadra del cuore. Siamo rammaricati perché questo sport nasce principalmente per offrire uno spettacolo ai supporters e se questa condizione viene meno è normale che tutto il sistema ne risenta. Daremo il massimo anche per loro, perché non ci stanno facendo mai mancare il loro calore. Non solo nelle partite ufficiali, ma soprattutto durante gli allenamenti sono sempre numerosi manifestando il loro amore verso questo gruppo attraverso cori incessanti. Tutto questo ci fa capire anche che tutto l’ambiente inizia a remare dalla stessa parte per riuscire a raggiungere gli obiettivi ambiziosi che questa società si è prefissa”.