MARCATORI: Nocciolini 19’ s.t.
GIUGLIANO (3-5-2) Baldi; Menna, Scognamiglio, Caldore; Rondinella (dal 9’ s.t. Oviszach), Gladestony, Berardocco (dal 16’ s.t. Vogiatzis), Labriola, Oyewale (dal 16’ s.t. Di Dio); Nocciolini, Sorrentino (dal 26’ s.t. Bernardotto) (Russo, Manrrique, Virgilio, Grasso, Giorgione, De Sena, Aruta, Ciufferi, De Francesco F., Di Dio, Stabile). All.: Di Napoli
SORRENTO (4-3-3) Marcone, Todisco, Blondett, Panelli, Loreto (dal 30’ s.t. Vitiello); La Monica, Bonavolontà (dal 30’ s.t. De Francesco), Vitale (dal 30’ s.t. Ravasio); Badje, Martignago (dal 39’ s.t. Petito), Scala (dal 35’ s.t. Capasso) (Del Sorbo, D’Aniello, Fusco, Chiricallo, Colombini, Di Somma, Messori, Kone, Caravaca). All.: Mauri
ARBITRO: Mastrodomenico di Matera (Taverna-Brunozzi/Di Mario)
Note: spettatori 1500 circa di cui circa 200 ospiti. Amm.: Vitale (S), Gladestony, Labriola, Caldore (G). Rec.: 1’ p.t., 6’ s.t.
Una beffa clamorosa: il Sorrento gioca una gran partita all’esordio in C, domina in lungo ed in largo per tutta la ripresa in casa del Giugliano e viene trafitto da Nocciolini. Sfida più equilibrata nella prima frazione con Baldi bravo a respingere una punizione da fuori di Martignago ed un mancino di La Monica dal limite. Marcone invece si è esaltato su una giocata di tacco di Sorrentino. Ad inizio ripresa clamoroso palo di Vitale da pochi passi su assist al bacio di Badje. Poco dopo Vitale ha ricambiato il favore a Badje che di testa da ottima posizione si è visto respingere la stoccata vincente da Scognamiglio sulla linea di porta. La legge del calcio ha punito il Sorrento e da un cross del neo entrato Di Dio è stato Nocciolini di testa a mettere alle spalle di Marcone. Il Sorrento ha avuto una reazione fragorosa: Martignago ha sfiorato il pari di testa su cross di Loreto, Bonavolontà non ha centrato il bersaglio grosso per centimetri (tiro deviato), Badje ha sparato fuori di poco una fucilata mancina. Nel finale, Marcone ha salvato su Bernardotto e La Monica di testa su azione d’angolo ha solo dato ai tifosi rossoneri l’illusione del gol del pareggio.