SORRENTO-CASARANO 3-3
Beffa con giallo arbitrale per il Sorrento che pareggia 3-3 con il Casarano dopo che era avanti 3-1 al 92’ (reti rossonere di D’Ursi, Plescia e Cangianiello). Due gol pugliesi nel recupero, l’ultimo su rigore (decisione cervellotica del direttore di gara) e amaro in bocca per i rossoneri.
Inizio con le marce alte del Sorrento con D’Ursi che all’ottavo ha sbloccato il risultato: gran blitz di Matera su Logoluso, rimpallo che ha favorito D’Ursi e piattone vincente del 7 rossonero. Reazione ospite con un sinistro da posizione defilata di Millico, palla fuori. Al 26’ D’Ursi ha spaccato in due la difesa avversaria e calciato forte dai venti metri, sulla respinta corta di Chiorra il più lesto è stato Plescia (prima gioia stagionale) che ha ribadito in rete per il 2-0.
Pronti via in avvio di ripresa ed il Casarano ha accorciato con Chiricò che dopo un errore palla al piede della difesa del Sorrento si è trovato solo davanti al portiere. Nel momento topico però al 14’ Cangianiello ha rubato palla su rilancio di Gyamfi e dopo la penetrazione in area si è inventato una grande parabola per il 3-1 del Sorrento. Chiricò e D’Alena hanno provato a riaprirla ma la punizione del primo è sfilata a lato e poi Harrasser si è prodotto in un grande intervento. A 10’ dalla fine D’Ursi ha sfiorato il poker con un destro a fil di palo. Nel recupero Lukic in mischia ha accorciato le distanze e dopo il gol annullato a Potenza per mani la beffa finale: un rigore assegnato e confermato per un fallo invertito dal direttore di gara (Solcia è stato spinto da Celiento prima di sfiorare il pallone con il braccio di richiamo). Chiricò ha siglato dal dischetto il 3-3 finale.